Nel post precedente avevo solo parlato del viaggio e del primo giorno in Italia. Ora e' mi dovere raccontarvi le prime due settimane. Perche' mi avete seguita per un anno, probabilmente volete sapere come va a finire! Cerchero' di portare avani il blog (piu' o meno bene) fino almeno al tre settembre, quando avro' gli esami integrativi per prendere crediti.
Non voglio cadere nel banale, ma fa strano essere a casa anche se e' bello. Nonostante li amici siano quelli che ho lasciato, tra di loro sono diventati molto piu' close, e qualche volta mi ritorna quella sensazione che avevo i primi mesi in america, quella che urlava "Fai amicizia" e che mi faceva agitare. Anche se in realta' siamo amici, ma e' come se dovessi iniziare ad essere amica con loro per la prima volta.
CHE ANSIA.
Andiamo con ordine, anche se non so quanto vi possano interessare le mie avventure italiane. Dopo essere arrivata due sabati fa ed essere stata a chiacchierare con la mamma e il papa' fino a tardi, la domenica mi sveglio tradissimo, ancora sfasata del jetlag. Godersi la propria casa, coccolare il cane, mangiare tante gocciole sapendo della dieta che presto iniziera'. Nel pomeriggio con mia mamma vado a trovare la nonna, che pero' sta dormendo, quindi saliamo dagli zii. Federico, mio cugino, esce dicendo che va a una festa da amici. Mentre siamo in macchina per tornare a casa suona il telefono a mia mamma, vedo il nome, ma le chiedo chi e'. Lei mi fa "il papa'" nonostante fosse evidentemente mio cugino.
E fu cosi' che beccai anche la festa a sorpresa per il ritorno!
Una ventina di persone, io ancora che parlo meta' italiano e meta' inglese (in piu' la gente pensa che io lo faccia apposta). Awks.
Io miei vanno fuori a cena, e noi facciamo una grigliata. Dovere raccontare la stessa storia a duemila persona, e cosi dopo un po' ti senti noiosa, anche se in realta' la storia la racconti sempre a una persona che non la conosce e che quindi e' interessata.
Con la scusa di andare a comprare il gelato vado con Chiara a vedere il centro, e incontro un po' di gente che conosco e con quindi devo fare conversazione. Machenoia.
Verso l'una la maggior parte della gente va via e rimangono le amiche piu' strette. Io faccio skype con Mason per un po'. Piccolino.
Lunedi vengo portata dal dentista per un "controllo veloce" e poi vengo bloccata li e scopro che " oggi togliamo il dente del giudizio, eh?". Accetto dopo che il denstista mi promette che non mi gonfiero' per nulla perche' il dente non ha ancora le radici. Beh allora va bene, perche' non posso gonfiarmi visto che domani ho la mia festa di bentornato (quella ufficiale).
Io la butto li: secondo me mi sono gonfiata.
Martedi mattina.
Ragazze non penso neanche di poter descrivere il dolore della ceretta dopo 11 mesi di rasoio.
Poi corro in farmacia, ma loki e antibiotico non fanno niente. Vengo cosi soprannominata "il criceto". L'unica cosa che posso fare e' cercare di sistemare i capelli, e sperare che al buio non si veda. Martedi pomeriggio vengono le amiche a preparasi da me.
La festa purtroppo e' abbastanza un fail, pochi ballano non si sa per quale motivo. Insomma i festoni Segre erano meglio quando erano a casa mia, farli in un locale non e' la stessa cosa. Ma e' comunque stato divertente, e devo ringraziare tutti per avermi organizzato non una, ma due feste.
Ovviamente in tanti a dormire da me.
Mercoledi sera cena per l'anniversario dei miei. 20 anni insieme wow.
si, io sono ancora gonfia.
Tornare a casa, e dovere ancora aggiornare il blog e preparare la borsa, ma alla fine andando a letto tardi ce l'ho fatta a fare tutto.
Giovedi mattina sveglia alle cinque, mio papa' mi porta a prendere la Ele e la Chia e poi ci porta in stazione dove c'e' la Isa che ci aspetta. Tanti ssaluti andiamo in vacanza.
Treno per milano centrale, colazione li e la Isa che usa il mio Instagram.
Da li prendiamo il treno per Sestri, Liguria. Mmmh possiamo dire che il viaggio di tre ore e' stato divertente.
In piu' loro due erano andate al concerto di Jova, e quindi dormito due ore
Io ho letto tutto il viaggio "The Great Gatsby" yay. Giustamente quando provo a dormicchiare, deve salire sul treno quella che urla. Cioe' sinceramente non mi interessava che secondo lei non va bene avere l'aria condizionata in ufficio, e che una sua collega la vuole, ma non e' giusto perche' la maggioranza non la vuole. Io cercavo di alzare la musica e fissarla, ma questa non aveva un minimo di rispetto per i poveri VA ( i Viaggiatori Assonati VAresini).
Arriviamo a Sestri, e scopriamo che possiamo scegliere tra un altro treno o un bus per arrivare a Riva Trigoso. Noi pensiamo di fare la furbata, e prendiamo il bus. Errrrore. Perche' la gente sul bus e' stordita, chiedamo quando dobbiamo scendere per Riva e un tipo ci fa "Tranquille io scendo li e vi faccio vedere la strada". Richiediamo dopo un po' quando dobbiamo scendere per Riva e lui "Ah ma sareste dovute scendere prima!". Morale scendiamo di corsa con zaini e tenda e ci mettiamo a fare autostop.
Dopo dieci minuti a venir ignorate, una signora ci prende tutte su (non dobbiamo neanche dividerci, yess) e ci porta fino al camping. Chissa cos'hanno tutti contro l'autostop.
I nostri amici che avevano il bungalow si erano appena svegliati, perche' la sera prima avevano fatto serata al Covo. lol Tutti distrutti. Mentre si riprendono noi montiamo la tenda, per poi scoprire che i posti tenda hanno la ghiaia. Ma ti pare che metti la ghiai in un campeggio?!
Pomeriggio alla spiaggia tristissima di Riva.
Durante il pomeriggio arriva anche Eva con i suoi amici bolognesi (loro stavano in appartamento). Aperitivo e finalmente andiamo a cambiarci, perche' inizia a fare freddo.
La sera i vicini di tenda, dei ventenni, decidono di farci paura (e poi noi davamo corda ridendo), facendo rumori, sbattendo i piedi e facendo suoni strani.
Il Venerdi sveglia presto, colazione in appartamento dai bolognesi, prendiamo il treno e andiamo a Monterosso. La spiaggia e' assolutamente meglio di Riva, nonostante preferisca le calette alle spiaggione pubbliche.
E fu cosi che inizia a scottarmi.
Alla sera ceniamo presto, e stiamo per un po' in appartamento con i bolognesi, e due di loro probabilmente iniziano ad odiarci perche' siamo stati sul loro letto. Lol oops.
Alla sera visto che non apprezzavamo la ghiaia e i vicini di tenda, io, Ele, Chia, Michi, Ste e Antho prendiamo asciugami, sacchi a pelo e zaini e andiamo in stazione. Prendiamo il treno per Sestri andiamo a prenderci un gelato e poi troviamo un bel posto in spiaggia tra due barchettine di legno. Mettiamo giu' tutto e costruiamo il nostro letto e ci mettiamo a chiacchierare e guardare le stelle. Notte in spiaggia. In piu' ero scottata, quindi caldissima, e mi abbracciavano tutti ahah.
Mi spiace un sacco non avere una foto del momento.
Il giorno dopo verso le sette andiamo a cercare un bar e stiamo li per tipo due ore aspettando che gli altri arrivassero in spiaggia. Cappuccino e brioche mmmh.
Giornata in spiaggia con scottatura definitiva. Io, Ele, Isa e Chia decidiamo di predere il treno delle quattro che pero' perdiamo. Quindi quando scendiamo a Riva con quello delle cinque scopriamo che ci sono anche due delle bolognesi. Che pero' si mettono a camminare veloci e non stanno con noi. Noi allora facciamo l'autostop e arriviamo in campeggio almeno 15 minuti prima di loro lol. Io e Ele in macchina con tre ragazza, e Isa e Chia con un ragazzo niente male che ci invita ad andare all'apertura di un locale a Moneglia. Giustamente allora alla sera andiamo (con tutti, anche i bologns) in pizzeria a Moneglia e a vedere il locale sulla spiaggia, "Maccaja", ed e' stato divertente. Il fotografo non smetteva di farci foto, probabilmente perche' eravamo l'unico gruppo di giovani giovani. Peccato che io non abbia idea di dove trovare le foto.
Prendiamo il treno delle tre e torniamo in campeggio. Purtroppo la vacanza era really short lol. Domenica mattina leviamo le tende la tenda (letteralmente) e andiamo a prendere il treno. Ele e Chia vanno ad Alassio a casa di quest'ultima e noi altri andiamo a Genova, cambiamo per stazione centrale. Abbiamo un treno con scompartimenti e a me viene affidato il compito di fare andare via i due tedeschi che erano sui nostri posti, soltanto perche' io parlo inglese lol. Bella scusa.
A Milano ci fermiamo al Mac, ma che bello non e'? Tutto moderno e con gli Ipads!
Saliamo sul treno per Varese e realizziamo che ci siamo dimenticati di fare il biglietto. Allora io e Eva partiamo alla ricerca del controllore. Quando finalmente lo troviamo siamo a Rho, lui ci guarda "Dovrei farvi la multa, ma dai per questa volta vi faccio il biglietto da Rho". ahahah la bellezza di essere ragazze/di essere con Eva.
Lunedi e martedi sono passati in fretta, mio fratello e' partito per Dublino per tre settimane.
i pranzetti con mio fratello
Un giorno da figlia unica e poi i miei sono partiti per Gerusalemme. Casa libera. Inzio dieta AHHH.
Vado a dormire da mio cugino per due giorni. Andiamo al cinema a vedere World War Z, che a me ha fatto abbastanza paura sobbalzare lol.
Intanto ho iniziato anche a studiare. Venerdi sono andata a scuola parlare con la vicepreside e a vedere l'orale della Chiara T.
A dormire dalla Ele, e riniziamo la nostra tradizione di vedere House.
Sabato sera dopo avere visto lo spettacolo di ginnastica della Ele, lei, Isa, la Gugga, Eva, Antho e Chiara T. sono venuti a "dormire" da me. Abbiamo chiacchierato fino alle undici e poi visto due film, grazie Netflix per esistere, The Awakening e Dirty Girl.
Stamattina dopo essersi svegliati tutti hanno sgomberato, e ora sono sola. Ho pranzato e sono in attesa di Mason per fare Skype. Mi ha scritto Audrey per dirmi quanto le manco, tutto cio' mi fa mancare molto l'America.
Ma si va avanti. Rivedro' lei, rivedro' quelli che erano piu' importanti, rivedro' l'America. Rivivro' l'America.
Un saluto, nel caso non riesca a farmi sentire questa estate.
ciao cari